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asta 17: libri, GRAFICA, DESIGN. firenze 27-28 MAGGIO 2015
GONNELLI
CASA D’ASTE
543.
Pietro Testa (Lucca 1611 - Roma 1650)
Il sacrificio d’Isacco.
1640-42 ca.
Acquaforte. mm 297x240. Foglio: mm 343x280. TIB
45/20,2.Bellini(Testa),26.Cropper,71.Perl’incisione
si conoscono due studi preparatori, uno conservato ad
Haarlem (Teylers Museum inv. D29, Cropper, 72), ed un
secondo, in controparte come il precedente, a Brema
(Kunsthalle, Kupferstichkabinett, inv. 1959/32; Cropper,
71a). Come fa notare Elisabeth Cropper, l’incontrollata
morsura vicino ai bordi della lastra, soprattutto vicino al
bordo inferiore, gli spazi bianchi verticali che rompono i
tratti incisi inorizzontale vicino l’angelo con ilmontone, e
i graffi inchiostrati accidentalmente, appaiono in tutte le
impressioni di questa stampa. Contrariamente allo studio
accurato nei riguardi dell’invenzione, Testa non sembra
essersi invece preoccupato di pulire e lucidare il rame. La
svasatura nelle ombre scure intorno all’inguine di Isacco
e nella testa dell’angelo con il montone suggerisce che
il supporto non era abbastanza rigido per sostenere una
morsura con molte linee lavorate accostate e vicine.
Bellissima prova, stampata con inchiostrazione eccezionalmente
piena e brillante, su carta vergellata con filigrana identificabile
come “fiore di giglio in doppio cerchio”. Margini intonsi di 15-25
mm; al
verso
traccia di piega orizzontale e traccia di alone di umidità
all’angolo superiore sinistro. Per il resto conservazione ottima.
€ 1000
544.
Antonio Domenico Triva (Reggio Emilia 1626 -
Monaco 1699)
Susanna sorpresa al bagno dai vecchioni.
Acquaforte. mm 180x135. Davoli, 1. Firmata in basso
al centro “Antonius de Trivis Inv. Et F.”
Bella prova su carta vergellata, applicata su vecchio supporto.
Rifilata alla linea d’inquadramento interamente visibile su
tre lati. Traccia di aloni nella parte alta del foglio, altrimenti
conservazione molto buona.
€ 250
545.
Enea Vico (Parma 1523 - Ferrara 1567)
Virgilium eludens meritas dat foemina penas (La vendetta
di Virgilio).
Romae, 1542.
Bulino. mm 181x282. TIB, 46. Secondo Le Blanc (vol.
2, tomo 4, p. 118, n. 46), Enea Vico traduce, in questo
bulino, un disegno di Perin del Vaga che, però, non è
mai stato riconosciuto con certezza.
Ottima prova nel II stato su 2 con l’
excudit
di Antonio
Salamanca, impressa su sottile carta vergellata con filigrana non
identificabile. Rifilata alla linea d’inquadramento non sempre
visibile. Applicata su carta “Giappone”; lievi abrasioni agli angoli
inferiori. Per il resto conservazione molto buona.
€ 600