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ASTA 25: LIBRI E GRAFICA, FIRENZE 2-3-4 LUGLIO 2018
GONNELLI
CASA D’ASTE
539.
Puccini Giacomo
Citazione musicale autografa da
Bohème con dedica e firma autogra-
fa, insieme ad una splendida foto-
grafia realizzata dal fotografo Alfred
Ornano.
Datato 3 [aprile?] 1903.
Splendida fotografia applica-
ta al supporto solo al margine
superiore. Dedica a inchiostro
nero. Sul lato destro della foto-
grafia è presente un’impronta
digitale, evidentemente trasferi-
ta dalla lastra alla carta. Alcune
minime tracce di foxing sul sup-
porto. Dimensioni del supporto:
370x325 mm. Dimensioni della
fotografia: 160x215 mm.
Dedica autografa: “Alla gentile
Signorina / Giulietta Berti / ricordo
di / Giacomo Puccini / Torre del Lago / […]”. La citazione
musicale è sul celebre verso “Mi chiamano Mimì” (con l’in-
dicazione del diesis alla nota “fa” che nella partitura si trova
in chiave). La fotografia è stata realizzata dal fotografo Alfred
Ornano (come da timbro a inchiostro sul supporto). Si tratta
presumibilmente di platinotipia (o
stampa al platino) su carta. Questa
costosa tecnica (scomparsa con la
crisi della Grande Guerra) valorizza
i particolari dell’immagine in bian-
co e nero. La fotografia è stata scat-
tata nella casa del musicista a Torre
del Lago, nella “sala omnibus”, la
stanza dove il compositore lavorava,
al piano terreno della villa. Ornano
fu anche autore di varie vedute del
Lago di Massaciuccoli e della Pineta
di Torre del Lago (fotografie oggi
conservate all’Archivio Musicale
Ricordi). Il nome di Ornano appa-
re inoltre nel copialettere di Giulio
Ricordi. L’editore scrisse a Puccini il
18 novembre 1902: “Magnifiche, stu-
pende le fotografie del Sr. Ornano
– ho l’autorizzazione di riprodur-
le? […]”. Questa immagine del
compositore è stata in tempi recenti pubblicata in Carteggi
Pucciniani di Eugenio Gara (in quel caso la dedica di Puccini
era al librettista Luigi Illica) e nel volume
Madama Butterfly
1904-2004
, edito da Ricordi per il Centenario dell’opera.
€ 700
540.
Puccini Giacomo
Lettera autografa firmata inviata al Sig. Garbagni.
Datata
29 ottobre 1923.
Manoscritto a inchiostro nero. 1 bifolio, scritte 2
pagine. Su carta intestata “Hotel Bristol” / Wien”.
Dimensioni: 225x300 mm.
“La ringrazio tanto per la sua lettera con la quale Ella mi
dà la lieta notizia in mio favore della lunga storia della mia
caccia a Torre del Lago. Debbo a Lei se si è così risolta […]”.
€ 340
Il monumento a Puccini alla Scala e la prima
di Turandot
541.
[Puccini Giacomo]
Raccolta di documenti relativi alla “Erezione di un
Monumento a Giacomo Puccini nel Ridotto del Teatro alla
Scala”.
Datati 1925.
SI AGGIUNGONO:
1 lettera in spagnolo di Miguel Fleta (il pri-
mo Calaf) relativa alla preparazione di Turandot e il suo contratto
con il Teatro alla Scala (con firma autografa) relativo a quest’o-
pera, insieme ad una lettera di un impresario in cui si parla di
Turandot (1927).
I DOCUMENTO: Si tratta di schede di
sottoscrizione con cifre di spesa, verbale di consegna del
monumento, il biglietto di invito per assistere all’inaugura-
zione, una lettera di Ricordi con invio della somma di L.
8440,05 e una lettera a Toscanini con l’invio di altra somma
di denaro. Insieme anche una lettera con firma autografa di
Alessandro Varaldo inviata al Sindaco di Milano a proposito
del monumento a Puccini. Nelle schede di sottoscrizione
hanno le firme autografe di Italo Montemezzi, Francesco
Santoliquido, Ottorino Respighi, Achille Consoli, Giuseppe
Mulé, Guido Valcarenghi, Enrico De Leva, Sigismondo Cesi.
II DOCUMENTO: Miguel Fleta, uno dei più celebri tenori
del XX secolo, ringrazia per la lettera e per i contratti in essa
acclusi; prega di avere a breve la partitura di Turandot ‘para
estudiarla seguidamente’. (12)
€ 220
542.
Ravel Maurice
Lettera autografa firmata (scritta su un cartoncino) inviata
ad un amico.
Datata 7 ottobre 1913.
Manoscritto a inchiostro nero. 1 carta scritta recto e
verso, con intestazione “Ongi Ethoti […] St-Jean- De-
Luz. Dimensioni 90x120 mm. (3)
SI AGGIUNGE:
Contratto per l’opera “L’Enfant et les sortilàges”
di Maurice Ravel con il Teatro alla Scala.
Datato Parigi, 7 otto-
bre 1926. SI AGGIUNGE:
Lettera del direttore della casa editrice
francese Durand al direttore del Teatro alla Scala
. Datata 30 apri-
le 1926. I DOCUMENTO: “[…] La biographie de Manuel
est insuffisante. Il y manque ce qui est de votre ressort, une
étude générale sur les tendences de mon oeuvre. Avec ces
deux élements l’ouvrage sera complet. Si vous refusez, vous
désolez du même coup Durand, Manuel et moi […]”. II
DOCUMENTO: Contratto di 4 pagine in francese. Durand &
C., soli proprietari della musica dell’opera di Ravel, affittano
al direttore del Teatro alla Scala, il materiale relativo per la
stagione 1926-1927. III DOCUMENTO: “Monsieur, nous re-
grettons vivement que par suite du retard apporté à la répres-
entation de Turndot, l’oeuvre du maître Ravel se trouve rejeté
à la Saison prochaine […]. Vous comprendez que nous ne
puissions prolomger purement […] le depot du mateériel de
L’Enfant et les sortilèges entre vos mains […]”.
€ 400
542