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TUTTI I LOTTI SONO RIPRODOTTI NEL SITO

WWW.GONNELLI.IT

GONNELLI

CASA D’ASTE

Il compositore fiorentino alla Corte del Re Sole

515.

Lully Jean-Baptiste

Partitura manoscritta della fine del XVII secolo contenente bra-

ni musicali tratti da celebri opere di Lully. Si tratta del Persée,

Phaëton, Amadis, Armide

. Non datato, ma fine XVII secolo.

Manoscritto musicale (non autografo) su carta penta-

grammata (12 pentagrammi). Partitura per voci, cori,

continuo (con indicazione numerica) e archi. Carte

182 numerate. Carte filigranate con uva. Manoscritto

a inchiostro marrone scuro con indicazioni stru-

mentali (“viollons”, “Basse continue”) Ex Libris “A.

Dethou”. Il contenuto del volume è indicato sul foglio

di guardia realizzato su carta posteriore a quella pen-

tagrammata. Vi si legge: “Lulli / Fragmens / Persée

/ Phaëton / Amadis / Armide” e di seguito la firma

dell’antico proprietario. Legatura settecentesca in

piena pelle e dorso a 7 scomparti. Nome dell’autore e

titoli in oro su tasselli rossi. Alcuni antichi restauri alle

carte 164-169. Bell’esemplare, elegante e di grande fa-

scino. Dimensioni: 385x250 mm.

Una delle prime partiture manoscritte delle opere di Lully.

La raccolta contiene i prologhi e buona parte di recitativi,

arie e cori tratti da alcune delle opere più famose di Lully,

riformatore e indiscusso protagonista della scena musicale

francese del XVII secolo. Non sono stati rintracciati mano-

scritti di opere di Lully in aste italiane. Altrettanto rari sono

gli esemplari apparsi in aste internazionali.

€ 1200

516.

Maderna Bruno

Lettera autografa firmata inviata al collega Francesco

Siciliani.

Datata 1 agosto 1963, Darmstadt.

1 carta scritta recto e verso. Manoscritto a inchiostro

blu. Fori di classificatore. Dimensioni: 220x280 mm.

“[...] non spero proprio più di ricevere, se non sollecito in

qualche modo la Sua gentilezza, un cenno circa una mia

eventuale attività di direttore d’orchestra presso il Teatro alla

Scala nella prossima stagione 1963-64 [...] Approfittando

del mio lavoro in Germania [...] ho diretto in ripresa il

Simone Boccanegra di Verdi e il Zauberflöte di Mozart a

Colonia […] e [...] una nuova edizione del Rigoletto […].

“D’altra parte ho un sacco di impegni privati e questi

non mi consentono di rimanere ancora in prova, magari

per più stagioni, alla Scala, attendendo di poter dirigere

si e no uno spet-

tacolo all’anno e

mandando a mon-

te tutti i rapporti

che ho qui, in Olan-

da, in Inghilterra,

in Francia (e dal

prossimo anno in

America) […]”.

€ 120

517.

Margola Franco

Lettera dattiloscritta con firma autografa inviata al

Presidente dell’Ente Autonomo per la Gestione del R. Teatro

La Scala.

Datata 20 ottobre 1940.

1 carta scritta al recto con intestazione ‘Filarmonica

Antonio Laudamo. Messina’. Dimensioni: 220x280 mm.

Margola, incoraggiato dal successo ottenuto dal suo atto

unico ‘Il mito di Caino’ al Teatro Donizetti di Bergamo’,

richiama la sua attenzione per la eventuale inclusione nel

cartellone del prossimo anno lirico.

€ 80

518.

Mascagni Pietro

Lettera autografa firmata inviata al Sindaco di Roma.

Non

datata.

Manoscritto a inchiostro nero. 1 bifolio, scritta 1 pagi-

na. Dimensioni: 205x150 mm.

“Pertanto immutate le condizioni della mia cagnolina,

che fu a suo tempo esaminata dal veterinario comunale,

inoltro rispettosa domanda […] perché mi venga rinno-

vato il permesso di tenerla senza museruola per l’anno

corrente […]”.

€ 80

519.

Massenet Jules

2 brevi lettere autografe.

Datate 1901 e 1906.

Manoscritti a inchiostro nero. Testi in francese. Busta

conservata. Dimensioni varie. (2)

€ 200

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