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ASTA 25: LIBRI E GRAFICA, FIRENZE 2-3-4 LUGLIO 2018
GONNELLI
CASA D’ASTE
355.
Benedictus [papa XV]
3 lettere autografe firmate inviate a Monsignor Giorgio
Gusmini, Arcivescovo di Bologna.
Datate 1915-1916.
Manoscritti a inchiostro nero. 3 bifoli. 10 pagine scrit-
te in totale, su carte con stemma del Santo Padre. La
lunga lettera del 2 luglio 1916 è probabilmente ace-
fala. Conservazione molto buona. Buste conservate.
Dimensioni: 235x175 mm. (3)
“[…] riguardo al buon Francesco Magnico […] di a Lei tutte
le facoltà necessarie per ordinarlo quando Ella crede. Della sua
vocazione non ho mai avuto dubbio; soltanto mi ha trattenuto
la sua deficienza scientifica […]. Mi rallegro per la buona figu-
ra fatta da Bologna nella sottoscrizione pei danneggiati dal ter-
remoto […]” (8 febbraio 1915). Nella lettera si parla di Cesare
Algranati, giornalista conosciuto come Rocca d’Adria, ebreo
convertito al cattolicesimo. L’uomo era solito firmare articoli
antiebraici, spesso velenosi e calunniosi, anche per alimentare
il pregiudizio razziale: “Faccio plauso all’ammonimento da Lei
dato a Rocca d’Adria: l’odirna pubblicazione di analoga censu-
ra sull’Unità Cattolica speriamo abbia finito per aprirgli gli oc-
chi […]. Non capisco a che cosa alluda e da chi riceva i foglietti
[…]. Io posso affermare che cosifatti foglietti non partono da
Vaticano […]. Mi farebbe anzi piacere di scoprir terreno, per-
ché non nego che un Prelato – ora completamente allontana-
to dal Vaticano a inspiratore di giornali ebrei, potrebbe essere
che avesse ingannato anche Rocca d’Adria […]” (29 settembre
1916) La lunga lettera del 2 luglio è relativa anche al Convegno
Generale indetto dalla Giunta Diocesana di Bologna.
€ 600
L’inventore dell’antenna radio direzionale
e del radiogoniometro
354.
Artom Alessandro
Raccolta di oltre 200 documenti che comprendono carte di
lavoro, minute di lettere scritte da Artom, lettere ricevute, bre-
vetti manoscritti con disegni originali esplicativi ecc.
Datate
1899-1920 circa.
Carte manoscritte e dattiloscritte, anche con disegni
esplicativi. Si tratta di oltre 200 documenti che com-
prendono carte di lavoro, minute di lettere scritte da
Artom, lettere ricevute, brevetti manoscritti con dise-
gni originali esplicativi ecc. , raccolta di brevetti per
la Germania, Stati Uniti e la Francia, nomina del Re
Vittorio Emanuele III a consulente scientifico della
Regia Marina per la radiotelegrafia, 1 radio telegramma
del Ministro della Marina dalla stazione di Monte Mario
diretto con il sistema di Artom (1904), ricevute per la
spedizione di materiale ai colleghi Alessandro Tosi e
Ettore Bellini ecc.. Alcune su carte carta a quadretti,
altre su carte intestate (Marconi’s wireless Telegraph”,
“Regio Politecnico di Torino” ecc.). Gli autografi di
Artom hanno moltissime le correzioni e cancellature
nel testo. Fori di classificatore. Dimensioni varie. (200)
La raccolta contiene: varie carte originali di brevetti tra cui
quelli (con disegni esplicativi) per il “Sistema di dispositivo
che permette di evitare la rotazione delle antenne in una sta-
zione telegrafica senza filo dirigibile […]” (24 agosto 1907) e
il brevetto per il “Sistema di telegrafia senza fio dirigibile” (24
agosto 1907) – “Sistema di protezione contro gli effetti della
elettricità atmosferica mediante la ionizzazione locale (31 mag-
gio 1923) – Circa 120 carte con appunti di lavoro, minute di
lettere, schemi e alcuni telegrammi – Circa 25 lunghe lettere
di Alessandro Tosi inviate ad Artom e una relazione a stampa
di Tosi sulle “Esperienze radiotelegrafiche con sistema Artom”.
Alessandro Tosi (1866-1936) fu Capitano della Regia Marina e
collaboratore di Marconi – Oltre 25 lettere di Ettore Bellini in-
viate ad Artom. Ettore Bellini (1876-1943) fu allievo e assistente
di Marconi. Raccolta di circa 15 lettere inviate ad Artom da vari
destinatari. In alcune di queste si nomina Guglielmo Marconi.
Negli anni ’20 Artom ebbe una causa legale con Tosi e Bellini a
proposito delle loro invenzioni. Alessandro Artom (1867-1927)
è stato uno scienziato, inventore dell’antenna radio direzio-
nale e del radiogoniometro. Si diplomò nel 1889 alla Scuola
di Applicazione per Ingegneri di Torino, nel 1896 conseguì
il diploma di perfeziona-
mento in elettrotecnica al
politecnico di Torino sotto
la guida di Galileo Ferraris.
Divenne suo assistente e
iniziò la carriera nelle ap-
plicazioni radiotelegrafi-
che a seguito delle scoper-
te di Guglielmo Marconi.
Artom fu in contatto con
la Fiat alla quale vendette
vari brevetti. Divenne con-
sulente scientifico della
Marina Militare e durante
la Grande Guerra attuò il
piano della difesa italiana
telegrafica nell’Adriatico.
€ 2000
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