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ASTA 22: LIBRI, MANOSCRITTI E AUTOGRAFI. FIRENZE 30-31 GENNAIO 2017
GONNELLI
CASA D’ASTE
266.
Montaigne Michel Eyquem (de)
Les Essais [...]. Edition nouvelle prise sur l’exemplaire trou-
vé apres le deceds se l’Autheur...
A Paris: Chez Abel l’An-
gelier, 1600.
In-8° (mm 184x112). Pagine [8], 1165, [1], 1 car-
ta bianca. Frontespizio entro bella cornice di putti
e mascheroni incisa in legno da Jean de Gourmont.
Esemplare un po’ rifilato nel margine superiore e nel
margine esterno del frontespizio, leggermente brunito
e con molte sottolineature nel testo, presumibilmente
di antica mano. Legatura settecentesca in pieno vitello
nocciola maculato con cornice di semplice filetto im-
pressa a secco ai piatti, titoli dorati entro tassello rosso
applicato al dorso a cinque nervi, comparti riccamen-
te decorati in oro. Tagli rossi. Nota di possesso abrasa
al frontespizio, altra nota di possesso di settecentesca
mano sempre al frontespizio:
Chuppin avocat
.
Questa edizione riprende quella del 1598 dello stesso edi-
tore: la bordura al frontespizio è la stessa e molti degli er-
rori di paginazione della precedente versione sono reiterati.
Il testo è quello dell’edizione del 1595, ossia dell’edizione
postuma curata da Marie de Gournay, basato sull’esemplare
autografo degli
Essais
che ella aveva potuto visionare durante
il suo soggiorno nel castello di Montaigne. Cfr. Hazlitt III,
n. 9; Sayce-Maskell 9; Tchemerzine VIII, 410. Riguardo
all’Autore della bordura, è da rigettare l’ipotesi di Sayce-
Maskell: «The monogram beneath AVEC PRIVILEGE is
IDG (probably Jars de Gournay)»; Balsamo-Simonin 118-
119: L’Angelier, che era solito ornare i frontespizi delle
proprie edizioni con una cornice incisa sormontata da putti
(«les deux
putti
de la partie supérieure, appuys sur des chapi-
teaux, pouvaient aussi être considérés comme des angelots,
des
anges liés
par une couronne de feuilles de vigne») ne ave-
va cessato l’utilizzo dopo il 1583 «pour le reprendre quinze
ans plus tard, de façon exceptionnelle, en 1598 et 1600 sur
les
Essais
de Montaigne»; la bordura di putti e maschero-
ni utilizzata in queste due edizioni fu realizzata da Jean de
Gourmont, che soleva firmarsi con il monogramma IDG (pp.
290-1, nn. 309-10), già utilizzato in precedenza da l’Angelier.
€ 1000
265.
Moglia Domenico
Collezione di soggetti ornamentali ed architettonici...
Milano: s.e., 1837 (Al colophon:) Milano: Tipografia
del dottore Giulio Ferrario, 1838.
In-folio (mm 384x275). Pagine [10], [6] con 56 carte
di tavole numerate incise in rame al tratto da Angelo
Brusa, Luigi Bramati, Luigi Castellini e Gaetano
Durelli su disegni dell’Autore. Frontespizio calcografi-
co entro bella bordura alla greca. Fioriture sparse, più
evidenti in principio ma ottima copia. Legatura coeva
in mezza pelle verde con piatti in carta verde, titoli im-
pressi in oro al dorso. Lievemente lisa. Lunga dedica
manoscritta al Procuratore fiscale del Regno lombar-
do-veneto di mano dell’Autore al primo foglio bianco,
conservata all’interno una tavola proveniente da altra
opera incisa da Castellini su disegno di Moglia.
Prima edizione.
Berlin Kat.
603
€ 600
264.
Miró Joan
Les Essències de la Terra.
Barcelona:
Ediciones Poligrafa, 1968.
In-folio (mm 498x372). Carte 20
a fascicoli sciolti con 13 litografie
in bianco e nero e a colori, di cui
8 a doppia pagina. Esemplare n.
865, uno dei 1000 firmati dall’Ar-
tista al colophon su una tiratura
a 1120 copie. Cartella illustrata a
colori, portfolio e custodia edito-
riali in piena tela arancione, un
poco sporca. Conservato all’in-
terno un disegno di autore igno-
to su carta vergellata con filigrana
CM Fabriano
.
Cramer,
Miró
123.
€ 500