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ASTA 22: LIBRI, MANOSCRITTI E AUTOGRAFI. FIRENZE 30-31 GENNAIO 2017
GONNELLI
CASA D’ASTE
alla prima crociata
, opera rappresentata la prima volta al Te-
atro alla Scala di Milano nel 1843. Sulla prima carta, prima
dell’inizio della partitura, Verdi scrive “Dopo l’Andante”. Il
brano inizia con un “Allegro”, il tempo di mezzo per Sofia
e Oronte “Oh ma pensa che non puoi”; segue la Cabaletta
di Oronte “Eterna fe’ che il vero”. Questa versione venne
composta dal Maestro a Parigi nel 1848 e inviata al tenore
Nicola Ivanoff per una rappresentazione a Roma probabil-
mente mai realizzata. Le carte sono state studiate, ripro-
dotte in facsimile e pubblicate in partitura, nell’annuario
“Studi verdiani, 19” (2005) dal musicologo David Kimbell.
Il manoscritto è stato recentemente notificato come bene
culturale di particolare interesse nazionale dalla Soprinten-
denza Archivistica.
€ 25000
958.
Verdi Giuseppe
Scena e Cavatina di Oronte – ‘Eterna fe’ che il vero’. Nuova
cabaletta. Dall’opera I Lombardi alla prima Crociata. Auto-
grafo musicale.
Non datato [ma 1848].
Manoscritto musicale autografo non firmato. 2 bifo-
li, scritte 8 pagine. Partitura d’orchestra. Manoscrit-
to a inchiostro nero su carta leggera usata all’epoca
per la spedizione. Alcuni brevi strappi ai margini
delle carte. Una piccola riparazione con scotch. Al
recto
del margine destro della prima carta si legge,
di altra mano, “Questo pezzo è scritto dal Celebre
Maestro Sig.r Giuseppe Verdi”. Dimensioni: 244x230
mm ca.
Si tratta della partitura della terza versione dell’
Allegro e Ca-
baletta di Oronte
contenuta nel secondo atto de
I Lombardi