Previous Page  83 / 268 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 83 / 268 Next Page
Page Background

81

TUTTI I LOTTI SONO RIPRODOTTI NEL SITO

WWW.GONNELLI.IT

GONNELLI

CASA D’ASTE

219.

Horatius Flaccus Quintus

[Emblemata imaginibus in aes incisis, notisque illustra-

ta...].

[Antuerpiae: ex officina Hieronymi Verdussen,

1607].

In-4° (mm 250x200). Pagine 210 (di 212; mancano

frontespizio e ultima carta bianca), [1]. Con splendidi

213 rami incisi a piena pagina nel testo. Bruniture omo-

genee, pecette nel margine interno delle prime carte,

una gora d’ac-

qua al fascicolo

M e alcune mac-

chie

d’inchio-

stro.

Legatura

ottocentesca in

mezza pelle con

punte e piatti in

cartonato, lisa.

Prima rara edizio-

ne con le belle in-

cisioni realizzate a

partire da disegni

di Otto van Veen.

Cicognara 1970:

«con 103 tavole di

bell’intaglio».

€ 200

218.

Holbein Hans

Historiarum veteris testamenti icones ad

vivum expressae...

Lugduni: sub scu-

to coloniensi, 1539 (Al colophon:)

Lugduni: Melchior & Gaspar Trechsel

fratres.

In-4° (mm 182x127). Carte [52] con

94 vignette incise in legno nel testo da

Hans Holbein. Esemplare con aloni

marginali e in corrispondenza delle

xilografie apparentemente dovuti alla

cancellazione di note manoscritte e a

una sorta di acquarellatura, piccole

mancanze ai margini delle prime tre

carte e

passim

, piccoli forellini di tarlo

lungo la cucitura delle carte, altri più

ampi riparati, minimo forellino nell’inciso a carta L1 e strappo riparato a

F2. Copia non perfetta ma completa. Legatura muta settecentesca.

Seconda rarissima edizione della celeberrima serie delle

Icones

di Hans Holbein,

stampate per la prima volta sempre dai Trechsel l’anno precedente in un’edizione

in-folio e una in-quarto costituita da 92 legni; l’edizione del 1539, ancorché seconda,

è pertanto «the first to contain the complete set of ninety-four blocks and the French

verse text» (Mortimer,

Harvard French

278). Mentre rimane dubbia la datazione

precisa dei legni, «ancora fluttuante fra un post 1523 e un ante 1531, e dunque sulla

paternità della traduzione incisoria che sembrerebbe potersi assegnare alla felice

mano di Hans Lützenburger [morto nel 1526, N.d.R]» è certo che questa storia bibli-

ca per immagini sia tratta da disegni di Holbein, che avrebbe realizzato anche parte

delle incisioni: l’edizione del 1539 si apre infatti con un poema in onore di Holbein

del poeta Nicolas Bourbon. Nella nostra copia il fascicolo H è nello stato rintracciato

da Mortimer nella copia Richardson, il colophon inizia con «Lvgdvni» e la marca

dei Trechsel è stampata anche su carta N4

r

; Brunet III, 252 ; Baudrier V, 179-180.

€ 3000

220.

Horatius Flaccus Quintus

Opera.

In Parmae: ex regio typographeo, 1793.

In-4° (mm 215x140). Pagine [2], XXI, [1], 376. Lievi

fioriture e gore d’acqua marginali, altrimenti buono

stato. Legatura tardo-ottocentesca in mezza pelle ros-

sa con titoli e fregi dorati al dorso. Alcune abrasioni

ai piatti e punte stanche.

Cfr. Graesse, 356.

€ 260