Lot n° 216

Matteo Gregorio De Rossi, Nuova pianta di Roma presente con i disegni e nomi delle Chiese, Palazzi, Edificii, Piazze, Strade, Fortificationi, et altre cose aggiunte disegnata et intagliata da Matteo Gregorio de Rossi Roma : appresso all'Autore et...

Estimation : 280 - 560
Description
rinnovata in piazza Navona, 1680. — Acquaforte in nove fogli. mm 1290x1090 formato complessivo. — Foglio : mm 1400x1150.
Grande pianta di Roma pubblicata per la prima volta nel 1668, l'anno seguente l'uscita di quella del Falda, da Giovanni Battista De Rossi su invenzione e intaglio di suo figlio Matteo Gregorio come da indicazione di responsabilità nel titolo. Dopo la prima si contano al momento le seguenti edizioni :

- 1) 1680, con un nuovo privilegio di stampa sotto il pontificato di Innocenzo XI Odescalchi (1676-1689). L'anno compare in in basso a destra con la scritta "Superiorum Permissu". Lo stemma di Clemente IX è stato sostituito con quello di Innocenzo XI.
Nel titolo è stato tolto l'anno esplicito e sostituito con l'espressione "L'anno su detto". In alcuni esemplari, come in quello presente, la dedica a Clemente IX è stata sostituita con un testo de "L'Autore A'curiosi".
- 2) post 1695, con aggiornamenti riguardo le denominazioni di edifici, strade e piazze. In alcuni esemplari sotto le avvertenze per il lettore compaiono vedute di nuovi edifici costruiti sotto Innocenzo XII (1691-1700).
- 3) 1721-1724, compare lo stemma di papa Innocenzo XIII (1721-1724).
- 4) 1773, edizione priva di modifiche a opera di carlo Losi. Ottima prova di questa rarissima mappa nel II stato di 5 risalente al 1680.

Bibliografia :
Georg Schelbert, All'ombra di Falda. La pianta di Roma di Matteo Gregorio De Rossi del 1668, in M. Bevilacqua, M. Fagiolo (a cura di), Piante di Roma dal Rinascimento ai Catasti, Roma 2012, pp. 272-283, con bibliografia precedente.
Partager