Lot n° 109

Giovanni Cesare Testa, Il ratto di Proserpina. — 1650-1655 ca. — Acquaforte. mm 241x350.

Estimation : 140 - 280
Description
Le Blanc, 7. Nagler, 9. Bellini (Testa), 54. Cropper, 123.
Al margine inferiore a destra "Pietro Testa In et Fe" e a sinistra l'indirizzo di Giovan Giacomo De Rossi.
La responsabilità autoriale a Pietro è apocrifa anche se a lui si deve certamente l'invenzione.

Bella impressione nel II stato di 2 con l'indirizzo del De Rossi e la firma, su carta vergellata lievemente spessa con filigrana "fiore di giglio su tre monti in cerchio singolo sormontato da lettera M" (Woodward, 113. Orvieto s.d.).

In alcuni esemplari di I stato al margine in basso a destra ancora parzialmente leggibile la scritta "P. Testa pinxit. J : Cesare T[esta] Fe".
Partager