Lot n° 624

Milizia Francesco, Le Vite de' piú celebri architetti d'ogni nazione e d'ogni tempo precedute da un saggio sopra l'architettura. In Roma: nella stamparia di Paolo Giunchi Komarek, 1768.

Estimation : 180 - 360
Description
In-4° (mm 285x205). Pagine [2], VIII, 492. Con 6 tavole ripiegate fuori testo, rilegate in fine. Bella vignetta al frontespizio inciso in rame, testatine e capilettera xilografici. Forellini di tarlo marginali che non coinvolgono il testo e fioriture sparse, concentrate principalmente nell'ultima parte del volume. Legatura coeva in piena pergamena, con titoli su falso tassello dorato al dorso a 5 nervetti, tagli rossi e contropiatti in carta marmorizzata. Internamente un po' allentata nella parte anteriore, con alcuni forellini di tarlo al dorso e tracce di polvere ai piatti, ma nel complesso buono stato di conservazione. (1)Prima edizione di questo manifesto dell'estetica neoclassica (la cui importanza per la storiografia dell'architettura eguaglia quella del Vasari per gli artisti del Rinascimento) in cui il Milizia, contestatore del manierismo e del barocco, propone un ritorno all'ideale estetico della bellezza greca classica. Dopo le indagini storiche dei monumenti antichi e medievali e dei programmi edilizi tradizionalmente associati ai grandi sovrani, l'Autore ripercorre le vite e le opere dei principali architetti europei dal XV secolo, fornendo brevi riassunti delle loro vite e delle loro opere principali. La sua inclinazione razionalista e neoclassica nel valutare le loro produzioni si pensa derivi dal teorico veneziano Carlo Lodoli. Il suo interesse per l'architettura oltre i confini dell'Italia è altamente insolito. Melzi III 257; Cfr. Cicognara 2324
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