caso di partecipazione all’asta via telefono o internet da parte degli
Offerenti, questi ultimi esonerano la Casa d’Aste da ogni responsa-
bilità in caso di eventuali problematiche tecniche o di altro genere
che possano non consentire la loro piena partecipazione all’asta (a
titolo esemplificativo, in caso di interruzioni della comunicazione,
problemi di linea, irreperibilità – per qualunque causa – degli Offe-
renti) e assumono ogni rischio circa l’eventuale mancata aggiudica-
zione di uno o più Lotti.
10.
STIME
– Le stime relative al prezzo base di ciascuno dei Lotti,
espresse in Euro, sono indicate sotto la descrizione dei Lotti ripor-
tata nel catalogo dell’asta e non includono le commissioni e gli altri
oneri dovuti dall’Acquirente in forza delle presenti condizioni di
vendita. Tali stime possono essere soggette a revisione in qualsia-
si momento, pertanto i Lotti potranno essere offerti ad un prezzo
base d’asta diverso da quello indicato nel catalogo. Anche le descri-
zioni dei Lotti nel catalogo potranno essere soggette a revisioni, che
saranno eventualmente comunicate durante l’asta. In ogni caso le
stime e le descrizioni non potranno generare affidamento di alcun
tipo negli Offerenti e nell’Acquirente.
11.
RITARDI
– Nel caso in cui l’Acquirente non provveda al
pagamento del Prezzo Totale entro il termine essenziale di n. 7
(sette) giorni dalla aggiudicazione, la Casa d’Aste potrà risolve-
re l’aggiudicazione e/o la vendita dei corrispondenti Lotti, ai
sensi e per gli effetti di cui all’art. 1456 c.c.. In tal caso, la Casa
d’Aste avrà comunque diritto al pagamento dall’Acquirente, a
titolo di penale, dell’importo pari al 25% del Prezzo Totale, sal-
vo l’eventuale maggior danno, e potrà comunque trattenere gli
eventuali acconti versati dall’Acquirente. Fermo quanto sopra,
fino alla eventuale risoluzione, oltre il predetto termine i Lotti
aggiudicati dall’Acquirente e non ancora ritirati saranno custo-
diti dalla Casa d’Aste (presso propri magazzini o terzi: v. § 12),
a rischio e spese dell’Acquirente, fino a che quest’ultimo non
provvederà all’integrale pagamento di quanto dovuto alla Casa
d’Aste e al ritiro dei Lotti.
12.
RITIRO
– Salvo diversi accordi tra le parti, l’Acquirente, dopo
che avrà saldato il Prezzo Totale, dovrà ritirare i Lotti aggiudica-
ti a propria cura, rischio e spese, a partire dal giorno successivo
all’ultima giornata dell’asta programmata ed entro i n. 7 (sette)
giorni successivi (termine che rimarrà sospeso, nei casi in cui fos-
se applicabile il D.Lgs. n. 42/2004, Codice dei Beni Culturali, per
la durata di legge in materia di prelazione). Decorso inutilmente
detto termine, la Casa d’Aste sarà esonerata da ogni responsabilità
in caso di danni o furti (totali o parziali) dei Lotti, avvenuti succes-
sivamente al predetto termine, rinunciando sin d’ora l’Acquirente
a qualunque diritto e azione verso la Casa d’Aste; inoltre la Casa
d’Aste potrà provvedere, a propria insindacabile scelta e a spese
dell’Acquirente, al deposito dei Lotti aggiudicati presso magazzi-
ni propri (in tal caso sarà dovuto dall’Acquirente alla Casa d’Aste
l’ulteriore importo pari a Euro 10,00 al giorno, per ogni Lotto) o
di terzi, ovvero alla spedizione all’Acquirente dei Lotti non ritirati,
in ogni caso con addebito diretto all’Acquirente di ogni costo e
spesa, e salvo l’eventuale risarcimento del maggior danno. In caso
di spedizione all’Acquirente, le parti si accorderanno sulle modalità
della spedizione, fermo restando che ogni onere, rischio e costo
sarà a carico dell’Acquirente, con espressa esclusione di responsa-
bilità per la Casa d’Aste. Resta inteso che per le spedizioni di Lot-
ti il cui Prezzo Totale sia complessivamente fino a € 10.000,00, la
Casa d’Aste, su richiesta dell’Acquirente, si renderà disponibile a
effettuare la spedizione nell’interesse dell’Acquirente e mediante
corriere assicurato.
13.
DICHIARAZIONE DI INTERESSE CULTURALE, PRELA-
ZIONE ED ESPORTAZIONE
– Gli Acquirenti saranno tra l’al-
tro tenuti, per gli oggetti dei Lotti sottoposti al procedimento
di dichiarazione di interesse culturale (c.d. notifica)
ex
artt. 13
e ss. D.Lgs. n. 42/2004 all’osservanza di tutte le disposizioni
di cui al Codice dei Beni Culturali e di ogni altra normativa
applicabile anche in materia doganale, valutaria e tributaria. È
esclusivo onere dell’Acquirente verificare le eventuali restrizio-
ni all’esportazione dei Lotti aggiudicati ovvero le eventuali li-
cenze o attestati previsti dalla legge (emessi o da emettere), con
espresso esonero di ogni eventuale obbligo e/o responsabilità
in capo alla Casa d’Aste.
In caso di esercizio del diritto di prelazione ai sensi degli artt. 60 e
ss., D.Lgs. n. 42/2004, oppure di acquisto coattivo ai sensi dell’art.
70 della stessa legge, l’Acquirente non potrà pretendere alcunché,
a qualunque titolo, dalla Casa d’Aste e/o dal Venditore, se non la
sola restituzione degli importi eventualmente già pagati a causa del-
la aggiudicazione dei Lotti.
I Lotti eventualmente contrassegnati con il simbolo (TI) sono in
regime di temporanea importazione sul territorio italiano da parte
di un Venditore estero.
14.
CONTESTAZIONI
– Eventuali contestazioni da parte dell’Ac-
quirente circa la contraffazione o falsificazione o attribuzione o al-
tri vizi sostanziali non manifesti dei Lotti aggiudicati (o di parti di
questi), ricevute dalla Casa d’Aste entro il termine essenziale di n.
10 (dieci) giorni dalla data di aggiudicazione e ritenute fondate dal-
la Casa d’Aste, quest’ultima potrà, a propria insindacabile discrezio-
ne e fermo quanto di seguito previsto, annullare la vendita dei Lotti
in questione e restituire all’Acquirente le somme da questo pagate
a fronte della restituzione dei Lotti nel medesimo stato della data di
aggiudicazione; in ogni caso, in presenza di contestazioni da parte
dell’Acquirente, la Casa d’Aste comunque informerà il Venditore.
L’Acquirente esonera espressamente la Casa d’Aste da qualsiasi re-
sponsabilità circa l’autenticità, i vizi e le caratteristiche dei Lotti e
rinuncia a formulare qualsiasi pretesa, a qualunque titolo, nei con-
fronti della Casa d’Aste, e indirizzerà ogni richiesta (anche risarci-
toria) direttamente ed esclusivamente nei confronti del Venditore.
Resta fermo e impregiudicato il diritto della Casa d’Aste di tratte-
nere gli eventuali importi pagati medio tempore dall’Acquirente, a
qualunque titolo, prima della contestazione; tali importi potranno
eventualmente essere oggetto di domanda risarcitoria dell’Acqui-
rente verso il Venditore.
15.
ASTE DI LIBRI E/O GRAFICA
– Per quanto riguarda i Lotti
contenenti libri e/o manoscritti e/o stampe o altri beni cartacei,
sono comunque escluse eventuali contestazioni relative a: danni
alla legatura, e/o macchie, e/o fori di tarlo, e/o carte o tavole ri-
filate e/o ogni altro difetto che non leda la completezza del testo
e/o dell’apparato illustrativo; nonché mancanza di indici di tavole,
e/o fogli bianchi, e/o inserzioni, e/o supplementi e appendici suc-
cessivi alla pubblicazione dell’opera; sono inoltre escluse eventuali
contestazioni relative a Lotti contenenti libri non descritti in catalo-
go. Per quanto riguarda i Lotti venduti nelle aste di quadri, dipin-
ti, stampe e simili, è esclusa qualunque contestazione relativa alle
cornici, laddove le stesse siano presentate come meramente facenti
parte di un dipinto e pertanto prive di valore autonomo. In questi
casi, ogni rischio e pericolo al riguardo è esclusivamente a carico
dell’Acquirente.
16.
TERZI
– Nel caso in cui la Casa d’Aste venga a conoscenza
di un’eventuale pretesa o diritto di terzi inerente alla proprietà,
possesso o detenzione di uno o più Lotti, la stessa potrà, a propria
insindacabile discrezione, ritirare tali Lotti dalla vendita e/o tratte-
nere in custodia tali Lotti, nelle more delle necessarie verifiche e/o
della composizione della eventuale controversia nascente.
17.
ACCETTAZIONE E FORO
– Le presenti condizioni di vendita
sono integralmente accettate, senza alcuna riserva, dagli Offerenti,
dall’Acquirente e da quanti altri concorrano all’asta (anche a via
telefono o internet). Le presenti condizioni di vendita sono rego-
late dalla legge italiana; tutte le controversie comunque derivanti
dalle stesse saranno deferite, in via esclusiva, alla competenza del
Foro di Firenze.