Table of Contents Table of Contents
Previous Page  111 / 204 Next Page
Information
Show Menu
Previous Page 111 / 204 Next Page
Page Background

109

TUTTI I LOTTI SONO RIPRODOTTI NEL SITO

WWW.GONNELLI.IT

GONNELLI

CASA D’ASTE

866.

Goethe Johann Wolf (von)

Wandrers Nachtlied.

[Milano: Luigi Maestri, 1972].

In-8° (mm 254x170). Carte [4]. Opera impressa in un solo esemplare per Elio

Mignoli, come si evince dal colophon. SI AGGIUNGE:

Fascicolo preparatorio alla

stampa, con prove di caratteri e di impaginazione e una lettera di Luigi Maestri a Elio Mignoli datata

9 dicembre 1972

. SI AGGIUNGE: J

. W. Goethe Sämtliche Werke

. Bifolio in lingua tedesca

con ritratto di Goethe in principio. (13)

Edizione curata da Elio Mignoli del

Canto notturno del viandante

(Wandrers Nachtlied) di

Goethe del 1780.

€ 100

867.

González de Mendoza Juan

Histoire du grand royaume de la Chine [...] contenant

en la premiere, la situation, antiquité, fertilité, religion,

ceremonies, sacrifices [...] et en la seconde, trois voyages

faits vers iceluy...

A Paris: chez Ieremie Perier, 1588.

2 parti in 1 volume

in-8° (mm162x100).

Carte [12], 112;

323, [25]. Fregio

xilografico

al

f r o n t e s p i z i o ;

testatine

e

capilettera

in

legno nel testo.

Lievi bruniture e

fioriture, qualche

m a c c h i o l i n a

sparsa,

altrimenti

buone condizioni.

Legatura in piena

pelle, con fregi

e titoli in oro su

tassello al dorso e

tagli rossi. Abrasioni alle cerniere e al dorso; mancanze

e spellature ai piatti. Bell’ex-libris allegorico in carta

applicato al contropiatto anteriore.

Prima rara edizione francese di una delle più importanti

opere sulla Cina, stampata per la prima volta in spagnolo

nel 1585. L’opera venne presto tradotta in varie lingue

868.

Viribus unitis. Das Buch vom Kaiser.

Budapest, Wien, Leipzig: Max Herzig,

s.d. [i.e. 1898].

In-folio (mm 455x355). Pagine XXIV, 322. Esemplare riccamente figurato,

con numerose illustrazioni nel testo, di cui molte a piena e doppia pagina,

e con tre belle cromolitografie di Koloman Moser, di cui una, splendida,

che costituisce il frontespizio. Rinforzi marginali e strappi maldestramente

riparati, lievi macchie sparse e parzialmente staccate le pagine 149-152;

nel complesso discreto esemplare. Legatura editoriale in piena tela rossa,

con il piatto anteriore finemente inciso in oro e un fregio fitomorfo su

finto tassello dorato al dorso. Tagli in carta decorata. Evidenti segni di

usura agli angoli e al dorso.

La legatura, progettata dall’architetto austriaco Josef Hoffmam, è un bell’esempio

di stile Art Nouveau tedesco.

€ 130

e

conobbe

una

grandissima diffusione. L’Autore, il padre agostiniano

Gonzales de Mendoza, fornisce ampi resoconti sulla Cina

(ma anche sul Giappone, le Canarie, le Filippine, e l’India

etc…), senza tuttavia esservisi mai recato di persona: «This

unillustrated but comprehensive volume had been written

[...] by an Augustinian

who had worked in

Mexico but never saw

China for himself.

Mendoza

offered

a descriptive and

geographical survey

of China’s history

and culture based

on

the

author’s

correspondence with

colleagues in the

Philippines as well as

accounts by recent

visitors to China»

( R e e d - D e m a t t è ,

2).

L’opera,

che

descrive le rotte dei

missionari agostiniani

e francescani in Asia,

vanta alcuni significativi primati: si tratta del primo testo

stampato in Europa a riprodurre ideogrammi cinesi, e vi

si menzionano per la prima volta il Regno di Cochinchina

e Tonchino (pagine 431-432). Cfr. Adams G-868; Cordier,

Indosinica

II, 1517; Palau 105506; Sabin 27779.

€ 600