CONSULTE DE PIETRALBA, en 1756 - [PAOLI, Pascal]. Il generale e supremo Consiglio di Stato del Regno di Corsica ai dilettissimi popoli della nazione. Dato in Pietralba questo di 5 9bre 1756. Signée par le secrétaire d’état Rocca. 4 p....
Estimation :
1000 / 1500
Adjudication :
1 000 €
Description
in-4°, petite rousseur marginale et infime perforation sans atteinte au texte.
►Très rare copie de la Lettre circulaire aux populations de la Corse, à l’occasion de la consulta de Pietralba.
Antoine-Marie Graziani, dans la Correspondance de Pascal Paoli, volume II, signale une copie in Archivio di Stato de Naples.
Au cours de cette consulte Paoli fustige l’ennemi génois, qui court à sa perte, tente de susciter des désordres, Ma, viva Iddio, che, illuminati dalla diuturna esperienza di secoli, abbiamo appreso che la nostra patria non può essere sventurata certamente che allora quando fosse dai proprii figli lacerata e tradita, e che tutti quelli che hanno alzata la fronte contro i comuni sentimenti del Regno, ed hanno cercato i proprii vantaggi, sotto mascherato zelo di patria, colla speranza di una vile ricompensa, se loro fosse riuscito di essere i primi ad offrirla al sacrifizio, o si son resi l’obbrobrio della nazione, che ha scoperti ed abbattuti, colla forza, i loro fraudolenti maneggi, o ravveduti del grave errore commesso contro la propria madre, si sono distolti dalla ignominiosa intrapresa.
La salvezza dunque e la libertà stanno nelle nostre mani ; basta che mostriamo la
solita costanza in difesa della nostra causa, e quanti più sofferti abbiamo danni e
strapazzi nel corso così lungo di ostinatissima guerra, tanto più dobbiamo mostrar
coraggio e valore per vederne il fine, con cui godere, in perfetta calma, il frutto
delle nostre gloriose fatiche.
La consulte vise à prendre des mesures : interdiction de correspondre avec les
présides de nos ennemis ;
Interdiction de sortir de royaume sans autorisation, sous peine d’encourir la peine capitale, la dévastation et confiscation des biens ;
Interdiction d’exporter les blés, dont un compte exact sera établi. Transcription
et traduction sur demande.
►Très rare copie de la Lettre circulaire aux populations de la Corse, à l’occasion de la consulta de Pietralba.
Antoine-Marie Graziani, dans la Correspondance de Pascal Paoli, volume II, signale une copie in Archivio di Stato de Naples.
Au cours de cette consulte Paoli fustige l’ennemi génois, qui court à sa perte, tente de susciter des désordres, Ma, viva Iddio, che, illuminati dalla diuturna esperienza di secoli, abbiamo appreso che la nostra patria non può essere sventurata certamente che allora quando fosse dai proprii figli lacerata e tradita, e che tutti quelli che hanno alzata la fronte contro i comuni sentimenti del Regno, ed hanno cercato i proprii vantaggi, sotto mascherato zelo di patria, colla speranza di una vile ricompensa, se loro fosse riuscito di essere i primi ad offrirla al sacrifizio, o si son resi l’obbrobrio della nazione, che ha scoperti ed abbattuti, colla forza, i loro fraudolenti maneggi, o ravveduti del grave errore commesso contro la propria madre, si sono distolti dalla ignominiosa intrapresa.
La salvezza dunque e la libertà stanno nelle nostre mani ; basta che mostriamo la
solita costanza in difesa della nostra causa, e quanti più sofferti abbiamo danni e
strapazzi nel corso così lungo di ostinatissima guerra, tanto più dobbiamo mostrar
coraggio e valore per vederne il fine, con cui godere, in perfetta calma, il frutto
delle nostre gloriose fatiche.
La consulte vise à prendre des mesures : interdiction de correspondre avec les
présides de nos ennemis ;
Interdiction de sortir de royaume sans autorisation, sous peine d’encourir la peine capitale, la dévastation et confiscation des biens ;
Interdiction d’exporter les blés, dont un compte exact sera établi. Transcription
et traduction sur demande.
