4
5.
Appianus (Alexandrinus)
Historia romana. De bellis civilibus.
(Al colophon:) Impressum Venetiis: per Bernardum pictorem & Erbardum
ratdolt de Augusta una cum Petro Loslein, 1477.
2 parti in 1 volume in-folio (mm 280x200). Carte [212], la prima bianca (
De bellis civilibus
); [132], la prima
bianca (
Historia romana
). Segnatura: a-c
10
, d
12
, e-x
10
; a-i
10
, k-n
8
, o
10
. Testo in carattere tondo (R 109) su 32 linee.
Bordura a bianchi girari che incornicia il testo su tre lati al frontespizio della seconda parte (anteposta nel
nostre esemplare), altra bordura a bianchi girari su quattro lati al frontespizio della prima parte, molte iniziali a
bianchi girari su 9 linee su sfondo nero, il tutto finemente inciso in legno. Bell’esemplare, fresco e marginoso.
Legatura novecentesca in pieno marocchino rosso con titoli impressi in oro al dorso a 5 nervi, tagli dorati.
Rottura restaurata alla cerniera del piatto anteriore e altre trascurabili mende. Annotazioni manoscritte di
antica mano al
verso
del primo colophon e al
recto
del foglio bianco antistante.
Prima edizione completa della
Storia romana
di Appiano, suddivisa dal traduttore Pier Candido Decembrio in due parti, che
nel nostro esemplare si trovano invertite. Questo splendido incunabolo è impreziosito da due eleganti cornici xilografiche
ai frontespizi, uno dei primi esempi delle celebri bordure realizzate da Ratdolt e nel contempo una delle prime occorrenze
di cornice ornamentale su sfondo nero pienamente realizzata nel libro a stampa veneziano. Cfr. Redgrave,
Ratdolt
, p.
13: «They are plentifully enriched with initial letters [...] and they have all of them the gracefully designed title-borders
for which the books of Ratdolt are so deservedly famous [...]. To my mind there are few printed books of any age which
can be compared with the Appian of 1477, with its splendid black ink, its vellum-like paper, and the finished excellency
of its typography». Nel nostro esemplare, come in quello censito da
BMC
, sono bianche le carte c1
v
in fine e c2
r
, in
corrispondenza della lacuna nel manoscritto di Appiano. Vedi anche
BMC
V, 244; Essling 221; Goff A928;
GW
2290; Hain
1307 [II, I];
IGI
763; Pellechet 915; Redgrave,
Ratdolt
3,4; Sander 482.
€ 5000
6.
Caracciolus Robertus
Sermones quadragesimales [raccolta italiana] Libro de
le Prediche.
(Al colophon:) Millano: Leonardo &
Oldoricho teutonici, 3 novembre 1478.
In-folio (mm 285x195). Carte [114] (
di 118, mancano 3
carte di testo e l’ultima bianca). Segnatura: a
8
, b
10
, c-i
8
(-i8), k
8
(-k1,k2), l-m
8
, n
6
, o
8
, p
6
(-p6 bianca). Testo in caratteri tondi (R
113) a due colonne su 34 righe. Esemplare ad ampi margini,
ma scompleto di 3 carte di testo, con una macchia d’unto in
principio e con strappi e lacune restaurate nel margine inferiore
di alcune carte, particolarmente evidenti al primo e agli ultimi 6
fogli.Legaturamonasticaposterioreconbandadicuoiodecorata
a freddo al dorso e ai piatti con motivi geometrici, su assi nude;
fermagli non più presenti. Nota di possessomanoscritta al foglio
di guardia anteriore a alcune glosse al testo.
Rarissimo incunabolo con i
Sermones
di Caracciolo in
volgare stampato a Milano da Leonardo Pachel e Ulrich
Scinzenzeller, di cui sono presenti solo 5 copie nelle
biblioteche italiane, peraltro 2 incomplete, e 1 nelle
biblioteche francesi. Cfr.
GW
6090; Hain 4495;
IGI
2485;
manca a Goff e
BMC
.
€ 1500
asta 17: libri, GRAFICA, DESIGN. firenze 27-28 MAGGIO 2015
GONNELLI
CASA D’ASTE