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asta 17: libri, GRAFICA, DESIGN. firenze 27-28 MAGGIO 2015
GONNELLI
CASA D’ASTE
L’Europa dopo il Congresso di Vienna
133.
Borghi Bartolomeo
Atlante generale [...] corredato di prospetti istorici-politici-
naturali di chiascheduno stato...
Firenze: pubblicato a
spese di Rosa Parigi e Giulio Cesare Bertolini sotto la
ditta Aristide Parigi, 1819.
In-folio oblungo (mm 380x470). Con 1 frontespizio
inciso, 1 ritratto dell’Autore, [36] carte di prospetti
delle varie carte geografiche descritte e Indice, e 135
[di 136] carte geografiche. Scompleto della carta
geografica del
Secondo supplemento alla carta generale
della Svezia
, ma bellissimo esemplare, con le carte
ottimamente conservate e ad ampi margini. Legatura
in mezza pelle coeva con punte e piatti in cartone
marmorizzati. Dorso con titolo in oro su tassello
frammentario. Punte stanche, alcune spellature ai
piatti e mancanze al dorso.
Il più importante atlante fiorentino, particolarmente
apprezzato per la sorprendente precisione nella descrizione
tanto dei nuovi confini europei quanto delle terre lontane.
Come è noto, questo raro atlante mostra il nuovo assetto
geo-politico dell’Europa stabilito con il Congresso di Vienna
e fornisce una cartografia aggiornata del Nord
e Sud America; vi sono inoltre
alcune carte storiche con
le vecchie conformazioni
geografico-politiche
di
Italia, Francia, Spagna,
Grecia, Asia Minore ed
Egitto. Si tratta dell’opera
maggiore
del
Borghi,
considerato già dai coetani
«uno dei migliori geografi
dell’Europa» (Vermiglioli
I, 243). Cfr. Phillips
735;
Valerio,
Italian
atlases and their makers
, n.
25; Valerio,
Late Eighteenth
and Early Nineteenth Century
Italian Atlases
, 275-276
.
Non
in Cremonini.
€ 1500
Contro il machiavellismo
134.
Botero Giovanni
Della ragion di stato libri dieci, con tre libri delle cause della grandezza, e
magnificenza delle città...
In Venetia: appresso i Gioliti, 1589.
In-4° (mm 217x153). Pagine [16], 367, [1]. Marca tipografica incisa
in legno al frontespizio, capilettera e fregi xilografici nel testo. Buon
esemplare, con lievi gore d’acqua marginali e leggere tracce di muffa
alle ultime carte. Legatura coeva in pergamena molle con titolo
manoscritto al dorso; lacuna reintegrata con pergamena moderna
nell’angolo inferiore del piatto anteriore.
Prima edizione collettiva, ritenuta l’
originale
daBongi; lo stessoanno iGiolitoavevano
stampato anche un’edizione della
Ragion di stato
senza le
Cause della grandezza e
magnificenza delle città
, già edite a Roma nel 1588. Nella prima opera l’Autore confuta
il pensiero politico di Machiavelli e Bodin, cercando di conciliare la politica con i
precetti etico-religiosi della fede cattolica, mentre nella seconda affronta i problemi
legati alla popolazione, anticipando le teorie di Malthus. Cfr. Adams B-2548; Bongi
II, 432-33: «quest’opera ebbe grandissimo corso e reputazione ai suoi tempi e valse
all’autore la fama di politico galantuomo. Fu tradotta in quasi tutte le lingue viventi
ed in latino»; Gamba, 1271.
€ 800