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asta 17: libri, GRAFICA, DESIGN. firenze 27-28 MAGGIO 2015
GONNELLI
CASA D’ASTE
360.
Vettori Pietro
Epistolarum libri X. Orationes XIIII. Et liber de laudibus Ioannae austriacae.
Florentiae: Apud Iunctas, 1586.
2 parti in 1 volume in-folio (mm 310x210). Pagine [12], 226, [2]; 72. Grande vignetta con stemma mediceo incisa in
legno al frontespizio, marca dello stampatore in fine della prima parte, ritratto dell’Autore inciso in rame al verso del
frontespizio, graziosi capilettera e testatina con veduta di Firenze ripetuta in principio di ciascun capitolo. Sporadiche
arrossature sparse. Legatura settecentesca in piena pergamena rigida con titoli impressi in oro al dorso. Lunga
annotazione manoscritta al foglio di guardia di ottocentesca mano, altre due note di possesso al frontespizio.
Edizione originale. Cfr. Adams V-674; Brunet V, 1179-80; Camerini 133: «Edizione insolitamente suntuosa».
€ 200
361.
Vico Giambattista
Principi di scienza nuova [...] d’intorno alla comune natura delle nazioni [...]. Tomo I (-II).
In Napoli: Nella stamperia
Muziana a spese di Gaetano, e Steffano Elia, 1744.
In-4° (mm 202x126). Pagine [16], 376; [2], 379-526 [i.e. 516], [4]. Con il ritratto dell’Autore, 1 antiporta
allegorica e 1 tavola cronologica più volte ripiegata fuori testo, il tutto finemente inciso in rame. Bella copia,
con lievi bruniture sparse e sporadiche arrossature. Legatura coeva in mezza pelle maculata con piatti in
cartone marmorizzato e titoli dorati su tassello al dorso. Rotture alle cerniere e altre minime mende. Lunga
annotazione manoscritta di ottocentesca mano al contropiatto anteriore.
Terza e definitiva edizione del capolavoro di Vico, considerato «the vehicle by which the concept of historical development
at last entered the thought of western Europe» (
PMM
184, per la prima edizione del 1725). L’Autore diede alle stampe
una seconda versione dell’opera nel 1730, ma già nel 1736 cominciò la stesura di una nuova edizione, rivista e ampliata,
alla quale lavorò fino all’ultima notte della sua vita, nel gennaio del 1744, continuando a rivederne le bozze; l’opera venne
pubblicata postuma, nel luglio di quello stesso anno (
Bibliografia Vichiana
I, 53). La bella antiporta allegorica disegnata
da Domenico Antonio Vaccaro e incisa in rame da Francesco Sesoni, che aveva fatto la sua comparsa già dalla seconda
edizione, è dettagliatamente commentata nel capitolo iniziale
Spiegazione della dipintura proposta al frontespizio; che serve per
l’Introduzione dell’opera
. Il volume si fregia inoltre di un ritratto di Vico inciso sempre da Sesoni e di una tavola cronologica.
€ 2500
362.
Villon François
Les Ballades. Soixante-dix illustrations de Gérardin gravées
par Julien Tinayre.
Paris: Edouard Pelletan, 1896.
In-8° (mm 237x159). Pagine [8], 205, (3) con 75
incisioni in legno nel testo, delle quali una a piena
pagina. Esemplare 317 su una tiratura complessiva di
350 copie, uno dei 150 su velin à la cuve. Splendida
legatura alla maniera di Grolier e Maioli in
marocchino bruno firmata Leon Gruel, con cornici
di duplici filetti impresse in oro anche intrecciate e
ornate all’interno da piccoli ferri floreali e fogliati,
e al centro dei piatti un’ampia losanga con i titoli
impressi in oro; tagli dorati. Brossura editoriale
figurata conservata all’interno.
€ 400