268
ASTA 26: LIBRI E GRAFICA, FIRENZE 4-5-6 FEBBRAIO 2019
GONNELLI
CASA D’ASTE
802.
Malipiero Gian Francesco
Raccolta di 5 lettere autografe firmate inviate ad un collega.
Datate 1928-1929.
Manoscritti a inchiostro nero. 5 carte, scritte 10 pagi-
ne. Dimensioni: 280x230 mm. (5)
Lunghe lettere di argomento lavorativo. “[…] E le famose boz-
ze? Valeva la pena di andare sotto la canicola e sconvolgere il
mio piano di lavoro se non c’era fretta ed il libro […] oggi non
esiste nemmeno allo stato di bozza? […] Ho visto che il Teatro
del Popolo ha scritturato il coro di Trecate […] che non cono-
sco. Il concento monteverdiano di Torino è passato […]” (22
novembre 1928). “[…] tutti gli spiriti maligni sono stati mobili-
tati per farmi impazzire. Gatti (Guido M.) mi scrive “sono indi-
sposto parto per il mare, ti accludo il programma, guarda se va
bene […]. È certo che Guido M. Gatti è partito per il mare ma
anche certo che il programma non c’era entro la lettera. […]
non voglio che si faccia il mio nome sui programmi, nemmeno
alludendo alla mia edizione […]” (30marzo 1929). “[…] Le ac-
cludo il testo del “Lamia turca” perché si trova nel IXTomo che
uscirà fra un mese […]. Ho visto le sue correzioni […]. Sono
contrarissimo alle note ed ho deciso di togliere il titolo del I° Ca-
pitolo “L’usignolo e le ranocchie” e chiamarlo semplicemente
“prefazione” […]”(10 aprile 1929) “[…] La mia ammirazione
per il Divino Claudio [Monteverdi] non è una volgare mania.
Meno che le poche opere pubblicate dall’autore in partitura
[…] tutte le altre erano sconosciute anche ai musicisti […]. Io
ho ricevuto le bozze di 26 lettere che correggo adagio […]. Do-
mani finisco le bozze del IX tono […]” (26 aprile 1929).
€ 400
803.
Mayr Johann Simon
Elisa / Farsa Sentimentale Posta in / Musica /
Da […] Simone Mayer [sic!] / in S. Benedetto
/ l’estate / 1805 [seguono i nomi dei personaggi
e degli interpreti].
Primissimi anni del XIX
secolo.
Manoscritto musicale su carta penta-
grammata (16 pentagrammi). Partitura
d’orchestra. Pagine [452]. Manoscritto a
inchiostro nero su carta pesante. Alcune
carte (una decina) minimamente rifilate
(con minima perdita di testo, ma facilmen-
te ricostruibile). Legatura in mezza pelle.
Staccato il foglio di guardia e il frontespi-
zio. All’interno le carte sono conservate ot-
timamente Dimensioni: 210x290 mm.
Elisa, ossia il monte S. Bernardo
(su libretto di Ga-
etano Rossi) venne rappresentata la prima volta
a Venezia al Teatro S. Benedetto nel 1804.
€ 500
804.
Mayr Johann Simon
Requiem / Gran Messa / da Morto / […]. Tonalità Sol mi-
nore.
Non datata, ma prima metà del XIX secolo.
Manoscritto musicale su carta pentagrammata (16
pentagrammi). Partitura d’orchestra. Manoscritto a
inchiostro nero su carta pesante. Fascicoli non legati
tra loro che conservano le varie sezioni del Requiem:
Requiem aeternam, Dies ire, Tuba mirum, Liber
scriptus, Rex tremende, Ingemisco, Qui miriam, Pre-
ces meae, Lacrimosa. Fascicoli conservati in brossura
dell’epoca. Completo. Dimensioni: 230x330 mm. (2)
SI AGGIUNGE:
Fornasini Nicola.
Qui sedes.
Non datato, ma
prima metà del XIX secolo. Manoscritto musicale su carta
pentagrammata (20 pentagrammi). Partitura d’orchestra.
Manoscritto a inchiostro nero. Pagine 40 numerate a matita
da mano moderna. I DOCUMENTO: Mayr, maestro di Do-
nizetti, fece eseguire la prima volta questa messa il 25 agosto
1815 nella basilica di S. Maria Maggiore a Bergamo. II DO-
CUMENTO: Fornasini (1803-1881), compositore barese, fu
per anni direttore di bande e fanfare del Regno di Napoli,
fino a diventare direttore delle musiche di scena del Teatro
San Carlo.
€ 460
803