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asta 15: libri, manoscritti, STAMPE E DISEGNI. firenze 16-17 Maggio 2014
GONNELLI
CASA D’ASTE
673.
Domenico
Baccarini (Faenza 1882 -
1907)
Taccuino tascabile faentino datato dal
26 al 29 febbraio 1903.
Album oblungo (mm 110x188)
rilegato in tela grezza con un
timbro a secco, il nome dell’artista
e le date scritti sul piatto superiore,
laccetto e involucro per la matita,
sguardie in carta decorata
liberty. Contenente 38 disegni
su cartoncino rilegati, alcuni
firmati e datati, eseguiti a matita,
pastello, inchiostro ed acquarello.
Una pagina contiene tre piccole
prove xilografiche, probabilmente
le prime eseguite dall’artista,
sottotitolate da una dedica
autografa a penna: “offro le mie
prime prove all’amico, Domenico
Baccarini”.
I soggetti di questo rarissimo taccuino
sono vari, dalla ritrattistica al nudo,
dai paesaggi agli ornati confermando
la personalità originale e poliedrica
di Baccarini che spazia, con il
tocco poetico che la distingue, dal
naturalismo al simbolismo, dal segno
divisionista al calligrafismo liberty. Da
notare una veduta di via G. Castellani
a Faenza, il canale Fossatone, una
spiaggia adriatica, studi di fiori e foglie
e due progetti di copertine per il libro
di versi
Flores
, un disegno delineato
al contrario per l’opera
Sensazioni
dell’anima
, disegni preparatori per
xilografie e per il proprio ex libris, dal
quale ricavò anche la xilografia
Nudino
alla balaustra
. “Nei primi mesi del 1903
Domenico abbandona con grande
amarezza definitivamente Firenze
e ritorna a Faenza, dove lavorerà
alacremente, intensificando il proprio
impegno nella scultura, pittura ad
olio, pastello incisione all’acquaforte
e nella tecnica xilografica”. S. Dirani,
Domenico Baccarini. I taccuini 1902-1903
,
Faenza 2007, p. 16. Il taccuino è ivi
pubblicato e descritto integralmente ai
nn. 18, 24, 30, 31, 32, 33, 34, 35, 36,
37, 39, 40, 41, 42, 43, 45, 47, 48, 49,
50, 51, 52, 53, 54, 55, 64, 68, 69, 73,
74, 75, 76, 77, 78, 79, 80, 81, 97. La
copertina è riprodotta a p. 15
.
€ 4500