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ASTA 29: GRAFICA E LIBRI, FIRENZE 1-2-3 DICEMBRE 2020
GONNELLI
CASA D’ASTE
706.
Gounod Charles
Lettera autografa firmata.
Datata 3 aprile 1864
Manoscritto a inchiostro nero. 1 carta scritta recto e
verso. Testo in francese. Dimensioni: 200x132 mm.
Il compositore ricorda di essere stato dalla principessa
Matilde e di essere venuto a conoscenza che il suo
interlocutore ha ascoltato alcuni pezzi di una sua opera
Mireille
, rappresentata poco prima a Parigi, e ringrazia per la
recensione positiva nel suo giornale.
€ 120
707.
Mason Daniel Gregory
Dedica autografa su libro al pianista americano Ulysse
Buhler.
Datata “Dicembre 1925”.
Manoscritto a inchiostro nero. Dedica sulla brossura
del libro di Daniel Gregory Mason Ears to Hear A
guide to Music Lovers (Chicago, American Library
Association 1925). Dimensioni: 175x120 mm.
Al foglio di guardia è presente una seconda dedica, di Ulysse
Buhler a Robbins Landon (critico e musicologo americano),
datata 17 aprile 1943, da Pittsfield, Massachussets.
€ 80
Il celebre cantante castrato, spia per la corte di Luigi
XIV
708.
Melani Atto
Procura generale di Atto Melani, con firma autografa,
nei confronti dei fratelli Filippo e Giacinto.
Datata 1689,
Parigi
Manoscritto a inchiostro nero. 1 carta scritta al recto.
La procura è redatta da un Consigliere del Re della
‘Generalité de Paris’, con firma autografa ‘Abbé
Melani’, su carta con filigrana. La carta è intestata
con timbro a inchiostro della Generalité de Paris
(sovrapposto su timbro a secco). Documento su
‘carta bollata’ dell’epoca del valore di otto denari:
‘Petit Papier Huit Deniers Le Feuillet’. Sigillo in carta
incollato al margine inferiore sinistro. Dimensioni:
260x190 mm.
Melani (1626-1714), pistoiese di nascita, fu uno dei più
celebri castrati del suo tempo. Entrò in contatto con la
corte fiorentina e con quella romana. Nel 1641 cantò alla
prima veneziana de La finta pazza di Sacrati. Su richiesta
di Mazzarino, che stava cercando nuove voci per la
corte francese, si trasferì a Parigi. Qui venne introdotto
nell’ambiente dello spionaggio. Oltre a tenere fitti epistolari
con alcuni dei più potenti personaggi di quel tempo, Melani
sfruttava i propri concerti presso le corti d’Europa per
consegnare messaggi e carpire segreti. L’abbazia di Beaubec
inNormandia, citata nel nostro documento, fu ricevuta come
ricompensa per una missione diplomatica. Negli ultimi anni
sono stati pubblicati alcuni romanzi di grande successo di
Un trattato per lo studio dei partimenti
705.
Fenaroli Fedele
[Regole musicali per i principianti di cembalo].
Datato
1793.
Manoscritto a inchiostro nero. [46] pagine. Molti
esempi musicali nel testo, alcuni trascritti su altra
carta, poi cucita ai fogli. Il titolo dell’opera di Fenaroli
non è presente nel manoscritto. In fine si legge:
Copiato da me Lorenzo Giorgi 1793. Su alcune carte
è presente una marcata ossidazione dell’inchiostro
che comunque permette la lettura del testo (tranne
in un caso, e solo per un paio di parole). Cartonatura
dell’epoca muta. Il manoscritto è conservato
all’interno di due piatti staccati con legatura in pelle
e filetti in oro (con difetti). Dimensioni: 210x160 mm.
Il nostro manoscritto, che contiene il celebre trattato
di Fenaroli per lo studio dei partimenti, segue la lezione
– con varianti, soprattutto negli esempi musicali - della
terza edizione dell’opera, pubblicata nel 1795, anche se la
data di queste carte sia 1793. Evidentemente, come spesso
accadeva, esemplari manoscritti, con modifiche alla prima
edizione del 1775, circolavano tra gli allievi ben prima della
nuova stampa dell’opera. Il trattato è suddiviso in capitoli,
ma nel nostro manoscritto solo i primi nove sono numerati.
Gli altri riportano solo il titolo.
€ 200
pubblico, che hanno visto protagonista Melani e gli intrighi
di corte. Importante documento che fa luce su alcuni
aspetti biografici di Melani. Atto Melani, abate de ‘L’abbaye
de Notre Dame de Be[a]ubec’, residente a Parigi in ‘rue des
Fossés Montmartre, par[oisse] St. Eustache’ conferisce una
procura generale e speciale ai ‘Messieurs Philippe et Jacinte
Melani, ses frères’, congiuntamente e separatamente, ‘en
son nom’. In particolare, la procura autorizza i fratelli a
trovare e bloccare, a garanzia di una somma di denaro, ‘dans
la ville de Florence
et dans toutes les
autres villes de Paris’,
i beni riconducibili
ai fratelli ‘Romul
et Julles Valenti
[ V a l e n t e ? ] ,
banquiers dans cette
ville
[Firenze]’.
Seguono
altre
disposizioni per i
fratelli e la firma
autografa dell’abate
Milani. La parte
finale del documento
è la certificazione
dell’atto da parte del
funzionario preposto
‘de la ville de Paris’,
con varie firme e
sigillo.
€ 400