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TUTTI I LOTTI SONO RIPRODOTTI NEL SITO
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CASA D’ASTE
572.
Sauckel Fritz
Lettera dattiloscritta con firma autografa indirizzata a
Martin Bormann.
Datata 20 febbraio 1940, Weimar.
Dattiloscritto e firma a inchiostro blu, 1 carta scritta
a recto. Su carta intestata e timbro a secco. Fori di
classificatore. Dimensioni: 290x210 mm.
Sauckel (1894-1946), Gauleiter della Turingia, generale
plenipotenziario del Lavoro dal 1942 alla fine della guerra,
fu giustiziato a Norimberga. La lettera è inviata a Martin
Bormann (1900 – 1945) capo della Cancelleria del partito
nazionalsocialista e segretario personale di Hitler. ‘[...]
Gestetten Sie, dass ich Ihnen anbei die Fotokopie eines
Bandes der ehemaligen thüringischen Kempf Zeitung
«
Deutscher Aar
»
aus dem Jahre 1924
überreiche
. Diese
Zeitung wurde seinerzeit von mir herausgegeben, Verleger,
Schriftleiter und Umbruchredakteur in einer Person. Sie ist
nach Neugründung der Partei im Jahre 1925 vorbehaltlos
mit unserer jetzigen Gauzeitung verschmolzen worden und
L’architetto di Hitler
573.
Speer Albert
Lettera dattiloscritta con firma autografa.
Datata 8 ottobre 1969,
Heidelberg.
Dattiloscritto e firma a inchiostro blu. 1 carta scritta al recto. Su carta
intestata dell’architetto. Busta conservata. Dimensioni: 210x148 mm.
Speer (1905-1981), fu architetto e Ministro degli armamenti e della
produzione bellica e stretto collaboratore di Hitler. Fu processato a
Norimberga e condannato a vent’anni di reclusione scontati a Spandau.
‘[…] Le invio la fotografia richiesta. Purtroppo, non posso darle alcun
documento; ho trasferito tutti i miei atti negli archivi federali tedeschi […]’.
Nel lotto anche una riproduzione fotografia del volto di Speer con firma e
data autografe.
€ 140
bildete somit eine Vorgängerin unserer Gauzeitung. Ich
darf hoffen, Ihnen mit der
Übersendung
eine kleine Freude
bereiten zu dürfen. Es war immerhin ein Kampfblatt, das
ich unter den allerschwerten persönlichen Verhältnissen
herausgab und bis zur Wieder Gründung der Partei
durchalte durfte [...]’. ‘[…] Consentitemi di allegare la
fotocopia di un volume dell’ex quotidiano della Turingia
‘Deutcher Aar’ del 1924. Questo giornale è stato pubblicato
da me in quel momento, scrittore, revisore ed editore in
una sola persona. Dopo che il partito fu fondato nel 1925,
fu unito senza riserve al nostro attuale giornale Gauzeitung
e formò così un predecessore del nostro Gauzeitung. Spero
di poterti dare un piccolo piacere con la trasmissione.
Dopotutto, è stato un opuscolo che ho pubblicato nelle
circostanze personali più difficili e mi è stato permesso di
persistere fino al ripristino della festa […]’. Allegata anche
la copia della risposta di Bormann (realizzata con carta
carbone e non firmata).
€ 180
Rommel a Saint Valery
571.
Rommel Erwin
Cartolina postale non viaggiata, autografa firmata ‘Erwin’
Data 22
giugno [1940].
Manoscritto a inchiostro blu. Al verso della cartolina un disegno
a stampa raffigurante il Castello di Aubertville (Francia). Testo
in tedesco. Nel lotto anche una cartolina postale a colori non
viaggiata con riproduzione di un ritratto di Rommel in divisa e
copia della sua firma. Dimensioni: 95x136 mm. (2)
Rommel (1891-1944)
Generalfeldmarschall,
comandante
di
Panzerdivision, soprannominato ‘The desert
Fox’, scrive: ‘[…] ora la lotta in Francia è
finita. Sta andando molto bene. Non manca
nulla. Siamo stati calmi da ieri. D’altra parte il
mio quartier generale a St.Valery, dove 45.000
uomini hanno dovuto arrendersi […]’. Testo
scritto alcuni giorni dopo la resa dei soldati
francesi e britannici alla VII divisione guidata
da Rommel a Saint Valery en Cauz.
€ 300