GONNELLI CASA D'ASTE - Florence (Italie). LIVRES et MANUSCRITS AUTOGRAPHES

263 TUTTI I LOTTI SONO RIPRODOTTI NEL SITO WWW.GONNELLI.IT GONNELLI CASA D’ASTE CASA D’ASTE Splendida copia di una rara opera di astronomia 581. Odierna Giovanni Battista De admirandis phasibus in sole, et luna visis, ponderationes opticae, physicae, et astronomicae. Panormi: typis Nicolai Bua, 1656. In-folio (mm 348x247). Pagine: 41, [3]. Grande illustrazione xilografica astronomica al frontespizio, ripetuta a p. 36, iniziali e fregi xilografici. Frontespizio con leggere tracce d’uso, ma per il 582. Olina Pietro Giovanni Uccelliera overo discorso della natura e proprieta di diversi uccelli e in particolare di que’ che cantano, con il modo di prendergli, conoscergli, allevargli e mantenergli... In Roma: appresso Andrea Fei, 1622. In-4° (mm 230x172). Carte [6], 67 carte, p. 68-81, [12]. Con 66 tavole incise a piena pagina secondo Antonio Tempesta e Francesco Villamena. Stemma calcografico del dedicatario, Cassiano dal Pozzo, al frontespizio; testatine, capilettera e finalini in legno. Esemplare uniformemente brunito in modo pallido e nel complesso un po’ sciupato, con restauri marginali, strappo ad H8 (senza perdite), alcune tavole leggermente rifilate o con minime perdite marginali, aloni, e altri minori difetti. Mezza pelle posteriore (abrasioni e sbucciature). Prima edizione di uno dei più celebri trattati italiani di ornitologia e caccia. Il lavoro si concentra principalmente sugli uccelli da gabbia, ma è anche resto ottima copia in barbe e cartonato d’attesa con titolo anticamente manoscritto al dorso. Giovanni Battista Odierna (o Hodierna, 1597-1660), presbitero, astronomo e architetto, autore di numerosi scritti, divenne noto in Italia e in Europa soprattutto per i suoi studi astronomici, e in particolare per le effemeridi dei “pianeti medicei” che gli furono richieste da Ferdinando II de’ Medici. Tuttavia, molte delle sue scoperte sono rimaste sconosciute sino al XX secolo, probabilmente perché molto in anticipo rispetto ai tempi. «Aveva appena completato la stesura della Theorica absolutissima quando, grazie a Carlo Tomasi allora in missione a Roma, entrò in contatto con l’erudito prelato di Curia Juan Caramuel y Lobkowitz. Ai primi di marzo 1655, Domenico Plato, segretario di Caramuel, gli inviò 43 quesiti – Incidentes quaestiones de astrorum scientia, de sole, de luna, de terra, umbra, spheris – sull’apparenza del sole e della luna, sulle macchie solari e sulle eclissi, cui Odierna rispose con il De admirandibus phasibus in Sole et Luna visis (Palermo, Niccolò Bua, 1656). L’opera sembra fosse molto apprezzata dal Caramuel» (Treccani). € 3000 interessante per diversi metodi di caccia, cattura e custodia degli uccelli, oltre ad una ricetta per il cibo per uccelli. Con le incisioni in rame di Antonio Tempesta e Francesco Villamena, che restano tra le migliori espressioni dell’iconografia venatoria italiana. Cfr. Ceresoli 384-385: «difficile a trovarsi in buone condizioni, essendo quasi sempre deturpata da tracce d’uso»; Harting n. 278; Lastri 94; Nissen IVB 693; Schwerdt II, 48; Souhart 356. € 500

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