GONNELLI CASA D'ASTE - Florence (Italie). LIVRES et MANUSCRITS AUTOGRAPHES

223 TUTTI I LOTTI SONO RIPRODOTTI NEL SITO WWW.GONNELLI.IT GONNELLI CASA D’ASTE CASA D’ASTE 500. Eisenberg Friedrich Wilhelm (barone d’) La perfezione e i difetti del cavallo. In Firenze: Stamp. Imper., Appresso G. Allegrini, 1753. In-folio (mm 360x240). Pagine [4], CXLIII, 1 bianca con 1 antiporta figurata e 23 tavole fuori testo incise in rame. Frontespizio in inchiostro rosso e nero con fregio xilografico. Testo francese con traduzione italiana a fronte. Mancanza all’angolo superiore esterno dell’antiporta, macchiata, alcune macchie e fioriture alle tavole e un lavoro interno alle carte. Legatura coeva in piena pergamena rigida con titolo manoscritto al dorso. Macchie ai piatti. Alla carta di guardia anteriore nota di possesso manoscritta datata 1787. L’opera è corredata da 24 splendide tavole incise in rame da Carlo Gregori, una di titolo Antimaquignonage pour éviter la surprise dans l’emplette des chevaux entro cartiglio architettonico a tema ippico posta in sede di antiporta, una raffigurante Favori, un barbe de Tunis legata in principio di testo e le rimanenti 22 con 120 figure delle varie parti del cavallo. Eisemberg, ippologo e disegnatore tedesco, scrisse quest’opera quando era direttore e primo cavallerizzo dell’Accademia di Pisa. Cfr. Brunet II, 957: «Belle édition»; Cohen-Ricci, 345-346; Graesse II, 466; Huth 35; Mennessier de la Lance I, 438: «Belle impression et beau papier». € 400 Rara edizione, la prima curata dal grande medico e umanista tedesco Janus Cornarius 501. Epiphanius S. Contra octoaginta haereses opus, Pannarium, sive arcula, aut capsula Medica appellatum continens libros tres, & tomos sive sectiones ex toto septem: Iano Cornario [...] interprete. Item, eiusdem [...] Epistola sive liber Ancoratus... Parisiis: sub signo Hominis Silvestris via ad D. Iacobum, 1544 (Al colophon:) Parisiis, 1534. In-folio (mm 334x215). Pagine [8] (di 12, mancano a2-a3), 392 [i.e. 397], [17], manca l’ultima carta bianca. Capilettera xilografici. Esemplare come Nuovo Testamento curato da Erasmo e stampato da Charlotte Guillard 502. Erasmus Roterodamus Novum Testamentvm Graece & Latine [...] accuratissima cura & diligentia D. Erasmi Roterod. iam denuo & collatum & postrema manu castigatum. Parisiis, veneunt apud Ioannem Roigny, 1543. In-8° (mm160x 107). Carte: [XII], 228, 168, [12]. Belle iniziali xilografiche su fondo criblé, testo su due colonne in greco e in latino. Una macchiolina d’inchiostro blu al margine superiore dei primi due fascicoli, alone al verso della p. 80, margine superiore un po’ corto, e altre trascurabili tracce del tempo. Piena pelle settecentesca, dorso a nervi con tassello rosso e decorazioni dorate, tagli rossi, sguardie marmorizzate (cerniera anteriore sciupata, abrasioni e sbucciature alle estremità). Bella edizione del Nuova Testamento curata da Erasmo da Rotterdam e stampata da Charlotte Guillard (nata nel 1480 circa - morta nel 1557), tipografa francese della prima metà del XVI secolo. Nel 1502 sposò lo stampatore Berthold Rembolt, socio di Ulrich Gering, che creò la prima tipografia in Francia. Alla morte del marito nel 1519, Charlotte si occupò da sola dell’attività di stampa per quasi quarant’anni. Si risposò nel 1520 con Claude Chevallon, un libraio aperto agli umanisti i cui gusti influenzarono le scelte editoriali della moglie. Il suo catalogo comprende infatti opere di Erasmo, Pacian d’uso scompleto delle prime due carte della dedica a Johann Friedrich di Sassonia, per effetto della censura ecclesiastica, e dell’ultima bianca, lievemente brunito e con alcune fioriture sparse ma bella copia. Legatura coeva in piena pergamena con dorso ricostruito in pergamena nel Settecento; con difetti. Ex-libris settecentesco Bathassarii Zamboni manoscritto al contropiatto anteriore. Il volume raccoglie i principali scritti di Epifanio da Salamina, vescovo di Cipro: Panarion - in cui combatte 80 eresie -, Ancoratus, Anacephalosis, Libellus de mensuris ac ponderibus e altri testi minori. La nostra copia è stata oggetto di censura, per questo mancano le prime due carte della Dedica a Johan Friedrich I di Sassonia, amico intimo di Lutero, capo della Confederazione protestante tedesca e Campione della Riforma; per lo stesso motivo sul nome del curatore, ovunque questo compaia nel testo, sono visibili residui di colla segno che in passato vi erano state applicate delle pecette per nasconderlo. Le carte a2-a3 mancano anche a varie copie nelle biblioteche. Adams E-252; manca a Durling e Wellcome. € 150 di Barcellona, ​Ilario di Poitiers e conta ad oggi quasi 190 edizioni pubblicate con il suo marchio: “apud Carolam Guillard, sub Sole aureo”, tra cui il Lexicon Graecolatinum di Jacques Toussain, 1552, di cui ha firmato la prefazione. André Chevillier, in L’Origine de l’imprimerie de Paris, Paris, chez Jean de Laulne, 1694, p. 148-149, scriveva di lei: « Nous donnons place parmi les Imprimeurs corrects à charlotte Guillard, femme celebre dans l’Imprimerie, qui a surpassé toutes celles de son sexe dans la pratique de ce grand Art, s’étant signalée par un nombre considérable de bonnes Impressions fort estimées, qu’on garde curieusement dans les Bibliothèques.» € 200

RkJQdWJsaXNoZXIy NjUxNw==