GONNELLI CASA D'ASTE - Florence (Italie). LIVRES et MANUSCRITS AUTOGRAPHES

206 ASTA 54: LIBRI, AUTOGRAFI E MANOSCRITTI, FIRENZE 8-9-10 OTTOBRE 2024 GONNELLI CASA D’ASTE CASA D’ASTE 458. Campo Antonio Cremona fedelissima citta et nobilissima colonia de Romani rappresentata in disegno col suo contato. In Milano: in casa di Gio. Battista Bidelli, 1645. In-4° (mm 261x205). Pagine [8], 228 [i.e. 224]; 32, [24]. Frontespizio calcografico. Con 1 grande pianta di Cremona ripiegata e 6 incisioni a piena pagina o ripiegate. Nel testo, inoltre, numerosi ritratti incisi. Le tavole e la pianta presentano strappi richiusi e piccole mancanze d’inciso, Copia con la rarissima carta topografica di San Severino Marche 459. Cancellotti Giovanni Battista Vita di S. Severino vescovo settempedano e di S. Vittorino suo fratello... (Al colophon:) In Roma: per gli Heredi di Francesco Corbelletti, 1643. In 4° (mm 213x152). Pagine [8], 255, [8]. Frontespizio e 4 incisioni su rame a piena pagina, grande tavola calcografica con veduta aerea di San Severino Marche più volte ripiegata in fine. Pergamena semi-flessibile coeva con il titolo anticamente manoscritto al dorso. Rilegato tra le pp. 208-[209] un bifolio extra, pallide bruniture/ fioriture occasionali e altre trascurabili tracce del tempo. Nel complesso buona copia genuina con la pianta di San Severino su carta forte e in freschissima impressione. Rara e bella opera di storia locale dove, oltre alla vita dei Santi, si danno molte notizie che riguardano la città di San Severino nelle Marche. Lozzi II, 4763: «Bello e raro». € 300 alcune fioriture e bruniture ai fascicoli, alcuni salti nella numerazione delle pagine, senza perdite. Alcune tavole risultano rimontate al contrario. Mancante la pianta del territorio ripiegata. Legatura successiva in piena pergamena muta. Piatti e dorso macchiati. Lotto non passibile di restituzione. Seconda edizione, di formato ridotto rispetto la prima del 1585, di questa importante opera sulla storia di Cremona, arricchita dalle tavole di Agostino Carracci. Brunet I, 1526 cita la prima soltanto; Cicognara 3977: «libro che riesce prezioso per le tavole intagliate da Agostino Caracci». € 140

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