75 TUTTI I LOTTI SONO RIPRODOTTI NEL SITO WWW.GONNELLI.IT GONNELLI CASA D’ASTE CASA D’ASTE 165. Johann Gabriel Doppelmayr (Norimberga, 1677 - 1750) Globi coelestis in Tabulas planas redacti Pars I. Norimbergae: Ioh. Bapt. Homanni, 1742. 166. Johann Gabriel Doppelmayr (Norimberga, 1677 - 1750) Globi coelestis in Tabulas planas redacti Pars III. Norimbergae: Ioh. Bapt. Homanni, 1742. Incisione in rame in coloritura. mm 487x594. Foglio:mm 538x635. Terza tavola e carta XXII da Atlas Coelestis. Mappa celeste di 17 costellazioni: Perseo, Auriga, Linx s. Tigris, Ariete, Toro, Gemelli, Cancro, Eridano, Orione, Canis Minore, Hydra, Cetus, Lepus, Canis Major, Monoceros, Columba Noachi, Argo Navis. All’angolo in basso a destra la scala Magnitudines Stellarum per l’indicazione delle dimensioni delle stelle. Le tabelle lungo i lati identificano e descrivono le costellazioni presenti sulla carta. Esemplare integro con margini come in origine. Piega di legatura in verticale al centro con residuo di brachetta al verso. Traccia di vecchia polvere alle estremità. € 280 167. Johann Gabriel Doppelmayr (Norimberga, 1677 - 1750) Globi coelestis in Tabulas planas redacti Pars IV. Norimbergae: Ioh. Bapt. Homanni, 1742. Incisione in rame in coloritura. mm 490x588. Foglio: mm 535x620. Carta numero XXIII dell›Atlas coelestis, quarta delle sei che nell’insieme riproducono l’intera volta Incisione in rame in coloritura. mm 498x594. Foglio: mm 537x635. Come riportato in alto rappresenta, secondo le regole dell’aritmetica e della geometria, le stelle fisse in chiusura dell’anno del Signore 1730. Prima, con numerazione XX, di sei tavole dedicate all’illustrazione di tutta la volta celeste e la ventiquattresima delle trenta carte che formano nell’insieme l’Atlas Coelestis che Doppelmayr, matematicoall’AegidienGymnasiumdiNorimberga,redasse intorno al 1720 per conto dell’officina tipografica fondata in città nel 1702 dal cartografo Johann Baptist Homann. Vista interna dell’emisfero Nord incentrata sul polo equatoriale. La mappa riporta la proiezione delle costellazioni con i loro nomi: Cammello Opardalus, Cassiopea, Draco, Ercole, Cefeo, Lacerta S. Stellio, Orsa Maggiore, Orsa Minore, Lince, Auriga, Perseo, Leone Minore, Cigno. Nelle due ampie legende ai lati riunisce le coordinate celesti degli Zodiaci. Troviamo indicato anche il percorso delle comete. Esemplare con margini come in origine. Piega verticale di legatura al centro, aperta in alto per breve tratto e con residuo di brachetta al verso. Lievi segni d’uso. € 280 stellata: quadrata di 43,4 centimetri di lato, rappresenta le costellazioni contenute nella fascia celeste intorno all’equinozio autunnale tra i 135° e i 225° di ascensione retta e i +45° e i -45° di declinazione. Le stelle, suddivise in classi graduate di sei magnitudini, sono posizionate calcolando la precessione degli equinozi per l’anno 1730, e vengono identificate da lettere dell’alfabeto latino, la successione ricomincia per ogni costellazione e corrisponde all’elenco posizionato a destra e sinistra della carta dove, per ogni stella, troviamo le coordinate in latitudine e longitudine, la magnitudine e la descrizione della posizione anatomica nel personaggio mitologico. Oltre alle costellazioni tolemaiche ne vengono descritte altre non tolemaiche: Coma Berenices, Canes Venatici, Asterion et Chara, Mons Maenalus, Leo Minor, Sextans Uranie, Lynx. Inoltre nella carta è tracciato il percorso delle comete, quella di Halley e di altre osservate ad esempio da Johannes Hevelius e Gian Domenico Cassini. Foglio integro con margini come in origine. Piega verticale di legatura al centro con fragilità in alto e residuo di brachetta cartacea al verso. Strappo e mancanza di carta al margine inferiore al centro, riparati al verso. € 240
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