70 ASTA 55: ARTE ANTICA, MODERNA E CONTEMPORANEA 26, 27 E 28 NOVEMBRE 2024 71 TUTTI I LOTTI SONO RIPRODOTTI NEL SITO WWW.GONNELLI.IT GONNELLI CASA D’ASTE CASA D’ASTE GONNELLI CASA D’ASTE CASA D’ASTE 126. Georg Dionysius Ehret (Erfurt 1708 - Chelsea 1770) Leonurus Canadensii Origani folio. 1742-1744 ca. Pennello e acquerello a colori. Carta vergellata con filigrana “Giglio di Strasburgo su lettere LVC”. mm 432x304. La tavola non è firmata ma, per condotta grafica e omogeneità della carta con le prove firmate e datate, è da assegnare ugualmente a Georg Ehret. Il disegno e la coloritura sembrano da completare, si veda per confronto l’esemplare portato a termine conservato al Victoria & Albert Museum (inv. D.588-1886). Traccia di lievissime fioriture. Una piccola abrasione all’angolo in basso a destra è stata riparata al verso con nastro cartaceo. Lungo tre lati al verso filetto di carta e residui ai quattro angoli. € 800 127. Georg Dionysius Ehret (Erfurt 1708 - Chelsea 1770) Tulipa ‘La Christophine’. 1742-1744 ca. Pennello e acquerello a colori. Carta vergellata con filigrana “Giglio di Strasburgo su lettere LVC”. mm 498x364. La tavola non è firmata ma, per condotta grafica e omogeneità della carta con le prove firmate e datate, è da assegnare ugualmente a Georg Ehret. Lieve ingiallimento da esposizione con brunitura alle estremità dei margini. Alcune abrasioni riparate al verso con carta da restauro. € 800 128. Georg Dionysius Ehret (Erfurt 1708 - Chelsea 1770) Ananas folio vix ferrato. Boehr. Ind. Alt. 1744. Pennello e acquerello a colori. Carta vergellata con contromarca “IV” (Jean Villedary). mm 512x364. Firmato e datato in basso a destra “G. D. Ehret pinx.t / 1744”. Georg Ehret viene considerato uno dei migliori artisti botanici del suo tempo, se non il migliore. Deve la sua fama alla collaborazione, iniziata nel 1736, con Carlo Linneo al tempo in cui Linneo stava sviluppando il suo lavoro sulla classificazione e sulla denominazione binomiale. Con Linneo lavorò alla realizzazione delle tavole dell’Hortus Cliffortianus, su commissione di George Clifford, banchiere e appassionato di botanica. Intorno al 1740 si stabilì in Inghilterra, dove trascorse il resto della sua vita. Si devono a Ehret le illustrazioni di molte delle piante spettacolari ai Royal Botanical Gardens di Kew. Nel 1757 divenne membro della Royal Society. Lieve ingiallimento da esposizione con brunitura alle estremità dei margini. Lieve increspatura della carta all’estremità inferiore. Un breve strappo riparato al verso al margine in basso, altra piccola riparazione in alto a sinistra. Minimi residui di carta ai quattro angoli al verso. € 1500 129. Georg Dionysius Ehret (Erfurt 1708 - Chelsea 1770) Lilio-Narcissus indicus saturato colore purpurascens. Moris. Hist. 1742-1744 ca. Pennello e acquerello a colori. Carta vergellata con filigrana “IHS I Villedary”. mm 512x364. Firmato in basso a destra “G. D. Ehret pinx.”. Georg Ehret viene considerato uno dei migliori artisti botanici del suo tempo, se non il migliore. Deve la sua fama alla collaborazione, iniziata nel 1736, con Carlo Linneo al tempo in cui Linneo stava sviluppando il suo lavoro sulla classificazione e sulla denominazione binomiale. Con Linneo lavorò alla realizzazione delle tavole dell’Hortus Cliffortianus, su commissione di George Clifford, banchiere e appassionato di botanica. Intorno al 1740 si stabilì in Inghilterra, dove trascorse il resto della sua vita. Si devono a Ehret le illustrazioni di molte delle piante spettacolari ai Royal Botanical Gardens di Kew. Nel 1757 divenne membro della Royal Society. Lievissimo ingiallimento da esposizione con brunitura alle estremità dei margini. L’angolo in alto a sinistra riattaccato. Minimi residui di carta ai quattro angoli al verso. In alto e in basso alcuni forellini riparati con inserto di carta al verso. € 1200
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